inca
“non entri chi non sa di geometria”: è questa frase del filosofo greco platone ad averci ispirato. rispettando la purezza geometrica delle forme essenziali, abbiamo fatto salire sul piedistallo le linee che dal basso corrono verso l’alto, spingendo all’estremo il principio della sottrazione. gli elementi naturali combaciano e si completano tra loro ed un esempio eccellente ne è l’incontro raffinato, semplice ed elegante. inca si presenta con un ritmo verticale dato dalle gole che scandiscono il modulo della composizione. lo spessore del piano di lavoro annega nello spessore delle ante disegnando un’unica linea perimetrale che unisce, senza alcuna distrazione visiva, materiali e finiture diverse. rimangono protagoniste la verticalità e le lavorazioni a 45° offrendo alla cucina un’identità di volume unico. le colonne ad essa abbinate presentano le stesse gole verticali.
design alberto minotti
inca
“non entri chi non sa di geometria”: è questa frase del filosofo greco platone ad averci ispirato. rispettando la purezza geometrica delle forme essenziali, abbiamo fatto salire sul piedistallo le linee che dal basso corrono verso l’alto, spingendo all’estremo il principio della sottrazione. gli elementi naturali combaciano e si completano tra loro ed un esempio eccellente ne è l’incontro raffinato, semplice ed elegante. inca si presenta con un ritmo verticale dato dalle gole che scandiscono il modulo della composizione. lo spessore del piano di lavoro annega nello spessore delle ante disegnando un’unica linea perimetrale che unisce, senza alcuna distrazione visiva, materiali e finiture diverse. rimangono protagoniste la verticalità e le lavorazioni a 45° offrendo alla cucina un’identità di volume unico. le colonne ad essa abbinate presentano le stesse gole verticali.
design alberto minotti